lunedì 8 agosto 2016

Recensione "La ragazza dai due volti" di Kathryn Croft

Tutti hanno dei segreti. Alcuni possono costarti la vita.
E poi ci sono libri di cui NON puoi non parlare. Libri che ti sconvolgono, così diversi nella loro unicità. E ti chiedi: com'è possibile avere una mente così diabolica che possa concepire un romanzo così subdolo, pieno, davvero PIENO, di colpi di scena, così assurdamente spettacolare e da crepacuore? Scordatevi "La ragazza del treno" e "L'amore bugiardo", anche se lo paragonano a questi due libri, perchè questo thriller psicologico li supera nettamente. La ragazza dai due volti, the girl with no past, è un capolavoro di tensione e OH MIO DIO che vi lascerà a bocca aperta e con il cuore in subbuglio. Curiosi di leggere questa recensione?


TITOLO ORIGINALETHE GIRL WITH NO PAST
AUTORE: KATHRYN CROFT
CASA EDITRICE: HARPERCOLLINS ITALIA
GENERE THRILLER PSICOLOGICO
ANNO DI PUBBLICAZIONE23 GIUGNO 2016
PAGINE333
PREZZO DI COPERTINA: 16.00 EURO
VOTO: 10|10
TRAMA: “Leah Mills vive una vita da fuggitiva – inseguita dal ricordo di un avvenimento terribile del suo passato. Conduce un’esistenza in disparte, sola e senza amici, finché non incontra Julian e per la prima volta intravede la possibilità di un futuro normale. Fino a quando, nel quattordicesimo anniversario di quel giorno maledetto, riceve un biglietto inquietante e misterioso. Qualcuno conosce la verità su quanto è successo. Qualcuno che non smetterà di tormentarla fino a quando non sarà riuscito a distruggere la vita che Leah si è creata. Ma Leah è davvero quella che sembra? Oppure si merita tutto ciò che le sta succedendo? Tutti hanno dei segreti. Ma alcuni sono mortali”
Anche se la mia era più esistenza che vita, sapevo occuparmene ogni istante con qualcosa. L'inattività era veleno per me; permetteva ai pensieri di prendere il sopravvento e per fin troppo tempo avevo lasciato che ciò accadesse. Ora il mio obbiettivo era quello di tenerli lontani.
RECENSIONE
E' difficile. E' difficile cercare di spiegare a parole tutte le emozioni che mi ha suscitato questo romanzo. Perchè questo è uno dei migliori libri che abbia mai letto in tutta la mia vita, e di certo il più strutturato. Sono ancora sconvolta da come questa storia abbia giocato con la mia mente, dall'unicità di questo libro. E' come un puzzle: ti vengono forniti tanti tasselli che condurranno al quadro completo. Ma alcune volte sono pezzi falsi: non si riesce a capire cosa sia vero e cosa non lo sia. Questo libro mi ha fatta sentire in bilico tra verità e menzogna e, per la prima volta, ho incontrato una protagonista che mente persino a se stessa ed al lettore. Leah Mills ha trent'anni e una vita solitaria. Non ha amici, legge vivendo l'esistenza di altri personaggi, e lavora in una biblioteca, l'unico suo obbiettivo. Si punisce, in questo modo, per un avvenimento accaduto quando era solo un'adolescente, e che non vuole assolutamente rivivere. Proprio quando la sua vita sembra prendere una svolta positiva, ecco che tutto le crolla addosso: il giorno del quattordicesimo anniversario di quell'avvenimento riceve un biglietto inquietante, da una persona che SA del passato di Leah, e che inizia a perseguitarla. Perchè, dopo tutto questo tempo? Perchè a lei? Per la prima volta, il titolo italiano del romanzo è al pari di quello americano, perchè Leah ha davvero due volti: è la vittima o il carnefice?
La mia condanna era vivere. Fu solo allora che mi lasciai andare al pianto, quel giorno. Tuffai la testa sott'acqua, e vi rimasi finchè non ebbi più fiato; non volevo sentirmi le lacrime sulle guance.  Almeno così si sarebbero confuse con l'acqua, senza lasciare traccia.
Questo libro è davvero mozzafiato. Di libri ne ho letti tanti, ma coinvolgente come questo? Nessuno. E poi, il finale...i brividi che ho provato, di sorpresa e sconcerto, sono impossibili da esprimere a parole. Uno stile sublime e articolato, ma mai lento, una storia da infarto e ben strutturata, una protagonista decisamente unica nel suo genere, e un finale che vi lascerà con la gola riarsa, che si collega con l'inizio del libro, in modo da formare una costruzione a cerchio. Devo dirvi altro  per convincervi a leggerlo? Per me è un grandissimo 10|10!
LEGGETELO, ORA!
Ps: Voglio, ed esigo, altri libri della Croft in Italia.
E, voi, lo avete letto? Lo leggerete?
Un bacione e alla prossima recensione!

 


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